“Per progetti sostenibili, dal punto di vista agronomico, paesaggistico ed economico/produttivo, il Dottore Agronomo e Forestale sono le figure piu’ idonee a fare da coordinatore dei gruppi di progettazione”
Queste le conclusioni tratte a margine della visita tecnica all’impianto REM TEC di Borgo Virgilio (MN) svoltasi nei giorni scorsi.
Dopo oltre 18 ore di lezione in 6 appuntamenti, si è concluso con una relazione su “la propulsione elettrica nelle macchine agricole” a cura del Dottore Agronomo Mattia Trevini, ed una tavola rotonda in presenza tra i relatori ed i corsisti, il corso di specializzazione sull’agrifotovoltaico, nella sala della Parrocchia del Sacratissimo cuore di Gesù in località Cappelletta.
Si è trattato di un evento unico nel panorama nazionale , organizzato da questa Federazione in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Bologna.
“”Gli impianti dovranno tenere progettati in funzione delle esigenze delle colture e della salvaguardia della produttività agricola e non solo di quella energetica”, ha affermato il Dottore Agronomo Alessandro De Angeli (uno dei relatori del corso).
Massima soddisfazione da parte dei partecipanti, quindi, che hanno compreso la centralità della nostra figura professionale in un ambito nuovo, che porterà ad una sempre maggiore integrazione della produzione agricola con quella elettrica, ed un futuro da protagonisti in ambiti basilari per lo sviluppo della nostra società.